Recensione Musica Jazz FLUTE XXI (****°)
La recensione di "Musica Jazz" del mio cd "Flute XXI project". (Quattro stelle)
Si inizia con un onomatopeico treno magistralmente eseguito dal flauto traverso: Il grande viaggio tocca più stazioni e città accompagnato da un groove tanto suggerito quanto incessante che lascia alle acrobazie di Benedetto Basile il disegno di approdi latini e non. Quello del musicista e compositore palermitano è un soliloquio apparente, perché dai suoi flauti fuoriesce un’orchestra ben architettata. Basile ha la – non comune – capacità di vivificare le immagini: in Sahara si ascolta il mormorio del deserto; ne La danza di Salomè l’elettronica corrobora il lento incedere dell’aerofono che costruisce ancestrali timbri e colori.
Basile sottolinea le ampie possibilità del flauto traverso contemporaneo, esplorando musiche di varia estrazione, in buona parte si tratta di composizioni autografate dal flautista, attingendo solo in due circostanze da altre fonti: da quella di Yann Tiersen, rileggendo in modo formale la cantabilità di L’autre valse d’Amèlie, e riedificando completamente la sempiterna My Favorite Things, avvolta in un alone di mistero dall’elettronica e rarefatta nell’azzeccato fraseggio oltretombale del parlato-flautato di Basile.
Ayroldi